Molti potrebbero pensare che il Paradiso sarà un luogo distante da noi, infatti viene chiamato anche con il nome di “oltretomba “ o “aldilà”, appunto come per indicare una certa distanza da noi, oppure viene immaginato come un luogo in alto nel cielo, infatti la “via” per arrivare in Paradiso viene rappresentata come una grande scala che sale verso l’alto nel cielo.
Per capire se veramente il Paradiso è distante da noi possiamo riflettere su come questo viene chiamato nella Sacra Scrittura, come per esempio Regno di Dio e Regno dei cieli.
Il Regno di Dio o Regno dei cieli è sicuramente il luogo dove vive Dio, quindi il Paradiso, composto da tutto ciò che Dio ha creato di visibile e di invisibile, cioè l’universo materiale che conosciamo e gli Angeli del cielo, o Esseri spirituali invisibili, che per loro natura non possiamo vedere, come lo stesso Spirito Santo.
Per il Signore non avrebbe nemmeno senso creare un luogo meraviglioso come l’universo per poi non abitarlo e questo significherebbe creare ed abbandonare la propria creazione. Quindi, se in questo universo vive Dio, allora l’universo che conosciamo fa parte del Paradiso, quindi la terra in cui viviamo è nel Paradiso di Dio. Anche la terra infatti si trova nel cielo e noi sappiamo che il cielo è la dimora di Dio, per le seguenti parole del Signore Gesù: “Padre nostro che sei nei cieli”. E poi, non bisogna fare l’errore di pensare che il cielo è soltanto la parte in alto di colore azzurro, infatti se andiamo ad abitare sulla luna che cosa diciamo della terra? Diciamo che si trova nel cielo, così come diciamo adesso per la luna. Quindi, se la terra e il cielo si toccano, allora, lo Spirito del Signore che vive nel cielo è sicuramente a contatto con la terra e con il nostro corpo, per non dire che è anche nel nostro corpo, altrimenti non si potrebbe dire che l’uomo è il tempio del Dio vivente, per come leggiamo nella seguente citazione della Sacra Scrittura:

(Quale accordo fra tempio di Dio e idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come Dio stesso ha detto: Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo.) 2Corinzi 6,16

Un’altra citazione che conferma questo è la seguente affermazione del Signore Gesù:

(I farisei gli domandarono: «Quando verrà il Regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il Regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il Regno di Dio è in mezzo a voi!».) Luca 17,20

Queste due citazioni della Sacra Scrittura ci fanno capire chiaramente che il Regno di Dio o Regno dei cieli o Paradiso è in mezzo a noi, quindi a contatto con noi e in noi. Se non fosse così, come poteva il Signore Gesù dialogare con Dio Padre ed ottenere da Lui i molti miracoli che ha compiuto per la presenza di Dio in Lui e intorno a Lui? La seguente affermazione di Gesù ce lo conferma:

(Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.) Giovanni 14,10

Il Signore Gesù, essendo il Figlio di Dio, anche Lui vive nel Regno di Dio Padre, o Regno dei cieli, o Paradiso di Dio, per come possiamo capire con la sua seguente affermazione dopo risuscitato:

(Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».) Matteo 28,19

Anche questo dimostra che il Paradiso non è lontano da noi, ma in mezzo a noi e come detto prima in noi e possiamo dire che è Dio stesso, anche perché prima che il Signore creasse tutto ciò che ha creato esisteva soltanto lo Spirito di vita eterna di Dio.

Il messaggero di Dio