Chi crederà sarà salvato!
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Seguono tre citazioni di riferimento sul credere in Gesù e nel Sacro Vangelo:
(1)
(Gesù allora esclamò: «Chi crede in me, non crede in me ma in colui che mi ha mandato;) Giovanni 12,44
(2)
(Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato.) Marco 16,14
(3)
(Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio. E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie.) Giovanni 3,17
Per come possiamo capire dalla prima citazione, credere nel Signore Gesù significa credere nella divinità di Dio Padre, che per la sua potenza ha fatto nascere Gesù da una donna vergine.
Credere nella divinità di Dio Padre significa credere nella sua essenza spirituale, cioè nel fatto che Dio è un Essere spirituale, glorioso, che vive eternamente nel cielo e che dal cielo compie le sue meraviglie.
Il Signore Gesù ci ha confermato la natura divina di Dio Padre con la sua seguente affermazione:
(Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorare in spirito e verità».) Giovanni 4,24
Adorare Dio in spirito e verità significa riconoscere Dio come “Essere spirituale”, quindi come “Spirito” e come “Spirito veritiero”, per una vera adorazione di Dio.
Riconoscere Dio come “Essere spirituale” o “Spirito” significa non dubitare della parola di Gesù, accettando la sua parola come veritiera, confermando la verità del Vangelo.
Il fatto che Dio sia “Spirito veritiero” ce lo ha confermato Gesù stesso con la sua testimonianza, dicendo:
(Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero.) Giovanni 3,31
Riconoscere Dio come “Spirito veritiero” significa confermare la verità non solo del Vangelo ma di tutta la Sacra Scrittura, ricevuta per mezzo di uomini che hanno creduto in Dio e che lo hanno servito, per una questione di fede o perché lo hanno conosciuto personalmente.
Se crediamo nel Signore e nella verità della Sacra Scrittura, allora risulta normale voler fare la sua volontà, sottomettendosi alla sovranità dell’Eterno Spirito di Dio Padre, dimostrando il nostro timore di Dio nell’osservanza dei suoi comandamenti, dimostrando di credere realmente nel Signore ed ottenere la salvezza eterna dell’anima, per una pace e beatitudine senza fine.
Il messaggero di Dio